Coppa Brugarola 2003

Ebbene amici, eccoci qua -al rientro dalle vacanze- con il resoconto della gara amichevole che si è tenuta Sabato 16 agosto 2003. Innanzitutto debbo ringraziare gli amici Maurizio e Pietro che sabato mattina mi hanno dato una grossa mano (anzi due... eh! eh! eh!) a montare tutto l'impianto. Inoltre un doveroso ringraziamento anche a chi, prima e durante la gara, mi ha dato preziosi consigli e mi ha poi aiutato -tra una manche e l'altra- nella rotazione delle auto e dei piloti mentre venivano registrati i loro tempi migliori (riducendo così notevolmente i tempi morti!). L'ultimo ringraziamento, ma non per questo meno importante, va alla ProLoco di Ailoche che ci ha messo a disposizione un locale davvero fantastico che, ne sono certo, molti Slot Club sognerebbero di possedere (lo Slot Club Novarese in primis)!!!

Detto questo passiamo ad un breve resoconto della giornata "sportiva". Il ritrovo era fissato per le 14 circa e si sono subito aperte le iscrizioni e le prove libere rivolte soprattutto ai "neofiti" ed ai piloti "Junior". Man mano che il tempo trascorreva, arrivavano nuovi "curiosi" e nuovi iscritti; così, come accade anche nelle migliori organizzazioni l'inizio delle prove cronometrate veniva posticipato di circa mezz'ora a causa dell'elevato numero di partecipanti (25 iscritti di cui 5 Juniores) che stavano prendendo confidenza con pulsanti, auto e tracciato.

Visto che il numero dei "giovani piloti" iscritti lo permetteva, si è deciso di farli correre tra di loro istituendo una minigara riservata solo ai piloti Juniores da disputarsi prima di quella dei "grandi" (grandi sì, ma solo anagraficamente parlando, s'intende... eh! eh! eh!). Vediamo allora com'è andata:

Già dalla prima manche Matteo mette subito in chiaro le cose e prende un piccolo vantaggio sugli inseguitori che però sono tutti vicinissimi. La gara prosegue avvincente con Matteo che continua ad incrementare il proprio vantaggio e gli inseguitori che si danno aperta battaglia (osservati da vicino ed incitati dai rispettivi... ehmmmmm, "Team Manager"..... eh! eh! eh!).
Esaltante la rimonta della giovanissima Laura (solo 6 anni) che alla fine è riuscita a sopravanzare l'altrettando giovanissimo Federico (6 anni anche lui) di pochi settori.
Al termine è ancora Matteo al vertice della classifica e si aggiudica così il premio "Best Rookie" composto da 4 Ferrari e 4 pulsanti Polistil (purtroppo la foto della premiazione non è venuta!).

  bianca rossa verde gialla  
pilota età giri best lap giri best lap giri best lap giri best lap tot giri settori pos
BUSATO Matteo 11 12 13,20 12 12,27 12 12,15 11 12,86 47 49 1
GATTI Alessandro 8 10 14,01 12 12,63 13 11,75 12 12,83 47 34 2
MARATTIA Stefano 11 11 13,71 11 13,75 12 12,17 11 13,70 45 13 3
GALIZZI Laura 6 9 15,83 10 14,67 11 12,81 9 13,25 39 91 4
BUSATO Federico 6 10 15,13 10 13,76 10 12,83 9 14,14 39 20 5

E veniamo ora alla corsa dei più grandicelli. Le prove di qualifica si sono svolte sulla distanza di soli 2 giri cronometrati senza giro di lancio (questo per cercare di recuperare almeno in parte il discreto ritardo già accumulato rispetto alla tabella di marcia!). É stato un entusiasmante susseguirsi di record, ma alla fine è risultato essere il migliore l'inossidabile Merlo che con il suo strabiliante 9.957 è stato anche l'unico pilota a scendere sotto i 10 secondi nel corso delle prove cronometrate. Qui sotto la classifica scaturita dalle prove di qualifica:
pos Cognome Nome 1º tempo 2º tempo
1 MERLO Maurizio 9,957 10,18
2 BÒRREDON Umberto 10,02 10,35
3 OLIARO Andrea 10,19 10,78
4 BARGIGGIA Davide 10,22 10,51
5 GATTI Stefano 10,24 10,63
6 ROTA Raffaele 10,27 10,72
7 ALBERTINI Mauro 10,48 10,70
8 RAZZANO Pietro 10,49 10,90
9 MORATELLI Fabio 10,71 11,42
10 LAVAZZA Stefano 10,75 10,91
11 CORDA Andrea 11,57 12,15
12 MORANO Andrea 11,57 13,73
13 MAZZONE Elisabetta 11,66 12,55
14 GIACOMINI Claudio 11,81 15,55
15 CONSONNI Enrico 12,02 12,38
16 CARBONI Stefano 12,15 15,27
17 FORNO Paolo 12,28 13,12
18 PIGA Stefania 13,00 20,82
19 OMARINI Simone 13,11 16,21
20 MORANO Filippo 13,82 18,04

E veniamo infine alla gara; le batterie sono state formate assegnando le corsie "d'ufficio" in base alla classifica delle prove (1° in bianca, 2° in rossa, 3° in verde e 4° in gialla; questo sempre nell'ottica di risparmiare un po' di tempo). Tensione fissata a 12 Volt e tempo regolato sul DS30 a 3 minuti per corsia: pronti... attenti..... VIAAAAAAAAAAAA!!!!!

5ª batteria: Forno, Piga, Omarini e Morano F.
Fin dalla prima manche è Forno a prendere un discreto vantaggio sugli inseguitori. Nelle manches seguenti Morano sembra recuperare lo svantaggio, ma sono bravi gli altri a non farsi staccare eccessivamente. Al termine della batteria è Forno che totalizza ben 57 giri e si piazza prepotentemente in testa alla classifica (dove ci resterà per quasi altre due batterie... davvero complimenti!).

4ª batteria: Mazzone, Giacomini, Consonni e Carboni
Grande e apertissima battaglia tra tutti i piloti con Mazzone che rimane leggermente attardata rispetto agli altri. Posizioni incerte fino all'ultima manche dove Consonni (il vincitore della passata edizione) riesce a sopravanzare Carboni (con cui ha lottato per tutta la gara) di qualche giro e chiude con un totale di 53 giri che lo collocano al secondo posto in classifica generale dietro a Forno ancora primo!

3ª batteria: Moratelli, Lavazza, Corda e Morano A.
Iniziano ad arrivare i Top Drivers ed è subito fuoco in pista con Moratelli e Lavazza che prendono subito il largo e danno vita ad un entusiasmante ruota a ruota per quasi tutta la gara. Al termine della batteria è Lavazza a vincere con ben 70 giri netti (0 settori) andandosi a piazzare primo in classifica generale.

2ª batteria: Gatti, Rota, Albertini e Razzano
Batteria caratterizzata da un incredibile equilibrio di valori in pista unito ad un ritmo di gara altrettanto serrato e combattivo che porta Gatti e Razzano ad alternarsi al comando, ma anche Rota ed Albertini non stanno certo a guardare ed incalzano i primi due da molto vicino. Volata da cardiopalma con Gatti che la spunta di 4 soli settori (poco più di un metro di pista) su Razzano e va a vincere con un totale di 68 giri.

1ª batteria: Merlo, Bòrredon, Oliaro e Bargiggia
Sembra ormai che per Lavazza sia cosa fatta, ma ci pensano Merlo e Bargiggia a ridimensionare la sua ottima prestazione. Soprattutto Bargiggia impone da subito alla gara un ritmo terrificante, ma nulla può contro la superba rimonta di Merlo che proprio in ultima manche lo supera e va a vincere con circa mezzo giro su di lui. Ma è soprattutto il suo totale ad essere impressionante: ben 72 giri!
Ancora una volta una vittoria esaltante, sudata e meritata!
Magra consolazione per Bòrredon (Bumbi) che dopo una gara non proprio esaltante si toglie comunque la soddisfazione di effettuare il giro più veloce in assoluto con un incredibile 8.994 (unico a scendere in gara sotto la barriera dei 9 secondi) e ad aggiudicarsi in questo modo il premio speciale "Best Lap".

Ma eccoci finalmente alla tabella riassuntiva con tutti i principali dati della gara:

bianca rossa verde gialla
pos Cognome Nome giri best lap 2º lap giri best lap 2º lap giri best lap 2º lap giri best lap 2º lap tot giri settori
1 MERLO Maurizio 16 9,984 10,04 19 9,303 9,347 19 9,087 9,169 18 9,612 9,688 72 53
2 BARGIGGIA Davide 18 9,656 9,664 18 9,470 9,474 19 9,153 9,192 17 9,617 9,748 72 11
3 LAVAZZA Stefano 16 10,00 10,00 17 9,635 9,709 19 9,236 9,241 18 9,249 9,398 70 0
4 MORATELLI Fabio 16 10,03 10,31 18 9,326 9,484 18 9,382 9,384 17 9,678 9,834 69 52
5 GATTI Stefano 17 9,934 10,01 16 9,446 9,468 17 9,147 9,236 18 9,476 9,477 68 70
6 RAZZANO Pietro 17 9,876 10,18 17 9,661 9,744 18 9,400 9,466 16 9,804 9,915 68 66
7 BÒRREDON Umberto 16 9,744 9,809 17 9,343 9,441 19 8,994 9,033 15 9,821 10,08 67 52
8 OLIARO Andrea 17 9,944 10,05 17 10,02 10,02 17 9,799 9,854 16 10,15 10,25 67 31
9 ROTA Raffaele 16 10,04 10,12 17 9,83 9,931 18 9,502 9,596 15 9,982 10,06 66 23
10 ALBERTINI Mauro 15 9,694 9,872 17 9,534 9,537 17 9,481 9,618 16 9,761 9,874 65 74
11 FORNO Paolo 13 11,07 11,29 16 10,01 10,02 15 9,907 10,01 13 10,96 11,03 57 23
12 CONSONNI Enrico 12 12,52 12,77 13 10,99 11,08 14 11,20 11,35 14 11,09 11,15 53 35
13 MORANO Andrea 11 12,54 13,25 14 11,28 11,47 13 10,71 11,15 12 10,90 11,62 50 43
14 CARBONI Stefano 12 12,33 12,82 13 10,95 11,16 14 10,96 11,34 11 11,98 12,39 50 41
15 CORDA Andrea 12 11,67 11,8 12 11,20 12,47 13 10,82 11,23 12 10,78 12,66 49 92
16 GIACOMINI Claudio 12 12,47 12,72 12 11,31 11,91 13 11,64 11,94 12 11,90 12,17 49 86
17 MAZZONE Elisabetta 11 14,15 14,64 12 11,89 13,77 11 13,25 13,58 12 11,91 12,01 46 47
18 MORANO Filippo 10 13,56 15,02 12 12,31 13,78 13 12,45 13,20 9 12,72 14,63 44 48
19 OMARINI Simone 9 16,09 17,09 10 16,40 16,61 11 11,79 11,92 13 11,73 11,77 43 17
20 PIGA Stefania 9 15,62 16,39 9 14,04 14,70 12 12,43 12,83 12 13,22 13,34 42 83

Infine una nota sulle vetture utilizzate per la gara (le Ferrari F355 Challenge Cup della Policar - clicca qui; per una dettagliata scheda delle vetture) e sui componenti professionali utilizzati: per quanto riguarda le auto va detto che la culla motore ha più volte dimostrato la propria fragilità.
Già durante le operazioni di assemblaggio se ne sono spaccate 2 e durante la gara (forse anche a causa del notevole calore sviluppato dei motori (i 23K cassa nera della Slot.it) si è più volte dovuto intervenire con della colla cianoacrilica per fissare il motore alla culla dopo le sue continue fuoriuscite.

Il motore non ha presentato cedimenti di sorta, anzi più si scaldava e meglio andava (ne è una riprova il fatto che il tempone di Bumbi è stato ottenuto proprio al termine della gara (1ª batteria, 4ª manche). È quindi chiaro che questo motore, nelle normali gare sprint, avrebbe bisogno di girare e scaldarsi almeno un po' per poter dare il massimo.

Una nota sui componenti NSR che equipaggiavano i piccoli bolidi (boccole, assali, pignoni, corone, cerchi e gomme): hanno funzionato tutti egregiamente senza dare il minimo segno di cedimento (nonostante qualche volo dal tavolo delle auto) e senza aver bisogno di costante manutenzione (pulizia, oliatura, ecc.).
Soprattutto le gomme posteriori (le nuove NSR Magnetic) hanno dimostrato tutta la loro versatilità e consistenza su una pista Polistil assolutamente non gommata e, in alcuni punti, anche un po' polverosa; l'aderenza in curva è sempre stata ottima e la risposta alle brusche accelerazioni è sempre stata graduale e controllabile. Dopo un'intera giornata di intenso utilizzo la gomma non era particolarmente consumata e le sue prestazioni non si sono assolutamente alterate.

I Parma Economy forniti ai neofiti hanno invece presentato qualche difettuccio d'assemblaggio e parecchi si sono lamentati del loro funzionamento "a scatti" (è stato soprattutto Corda a risentire di questo problema). E così, al termine della gara (prima non ce n'era stato fisicamente il tempo), si è provveduto a smontarli uno ad uno e provvedere alla risoluzione -purtroppo parziale- di tale problema e ad un "tuning" più accurato del pulsante stesso.
Il resto dell'attrezzatura (DS30, alimentatore, semaforo, impianto elettrico, ecc.) ha sempre funzionato a dovere senza mai calare di rendimento.
Per scaricare il file zippato con le classifiche di gara in formato xlt, clicca qui
Per vedere le immagini della gara, delle premiazioni e della pista, clicca qui

infine, ancora un doveroso ringraziamento agli sponsors che hanno offerto i numerosi premi:

Banca Popolare di Novara
Banca San Paolo IMI
Edicola-Cartoleria DUEMME
NSR
SLOT BAZAR
Fondazione TERA
Slot Club Novarese


(qui potrete trovare un breve resoconto ed una galleria di immagini dell'edizione dello scorso anno)